Charles Rennie Mackintosh

Nato in famiglia numerosa in un sobborgo di Glasgow, frequenta la Alan Glen High School dal 1877 al 1884. Passa quindi ai corsi serali della School of Art di Glasgow e inizia a lavorare presso la ditta John Honeyman e Keppi del quale diventa socio nel 1904.
Durante i corsi alla School of Art stabilisce una stretta amicizia con tre colleghi tra i quali l'attraente donna inglese Margaret Mac Donald che presto diventerà sua moglie e amabile ispiratrice.
Mackintosh e i suoi amici vollero distinguersi dalla mediocrità dell'epoca vittoriana appoggiandosi al movimento inglese "Art and Crafts".
Egli si avvicinò molto alla scuola viennese di Hoffmann Olbrich Moser e del pittore Klimt, della quale ne condivideva i caratteri, al contrario dell'Art Nouveau francese, del quale ne detestava gli eccessi decorativi.
Amava costruire i suoi mobili in legno, materiale duttile e malleabile, ricoprendo con lacche, giunti e attaccature quasi a volerne mimetizzare e farne quindi risaltare solo le forme definitive. Nel 1896 il ventottenne scozzese vince il concorso più importante della sua carriera: quello per il nuovo edificio della Glasgow School of Art. Nello stesso anno gli viene offerto l'incarico di decorare l'interno delle "Buchanan Street Tea Rooms" per Miss Catherine Cranston, ciò avviò un sodalizio assai fruttuoso.
Ai primi del ‘900 partecipa al concorso per la rivista viennese "Zeitschrift fur Innendekoration" nel quale vince un premio col progetto per la casa di un collezionista e l'arredo de Salone da Musica per Fritz Warndorfer.
Dopo il 1918 comincia un periodo di silenzio che privo di incarichi lo porta a trasferirsi in Francia con la moglie Margaret, qui si dedicherà alla pittura ad acquarello adottando lo stesso scrupoloso perfezionismo che aveva per l'architettura. Ritornato a Port Vendres alla fine del 1927, morirà l'anno dopo in un ospedale di Londra.